Se hai un sogno nel cassetto questa è l’occasione buona per realizzarlo!
Infatti, è ancora possibile presentare domanda per il finanziamento agevolato destinato ai giovani e a tutte le donne che vogliono avviare il loro progetto imprenditoriale.
Se hai un sogno nel cassetto questa è l’occasione buona per realizzarlo!
Infatti, è ancora possibile presentare domanda per il finanziamento agevolato destinato ai giovani e a tutte le donne che vogliono avviare il loro progetto imprenditoriale.
Il regime forfettario è un’opzione fiscale molto apprezzata da professionisti e piccoli imprenditori per la sua semplicità e i vantaggi in termini di tassazione. Tuttavia, per poter aderire (o restare) a questo regime agevolato è necessario rispettare una serie di requisiti e non incorrere in cause di esclusione. Uno degli aspetti spesso sottovalutati riguarda la compresenza di redditi da lavoro dipendente.
La Legge di Bilancio 2025 ha introdotto importanti agevolazioni per artigiani e commercianti, con l’obiettivo di sostenere le nuove iniziative imprenditoriali e alleggerire il carico contributivo per chi opera in regime forfettario.
Il regime forfettario è una delle agevolazioni fiscali più interessanti per i lavoratori autonomi e i liberi professionisti, grazie alla tassazione ridotta e alla semplificazione degli adempimenti contabili. Tuttavia, esistono alcune cause di esclusione dal regime che è importante conoscere.
Il regime forfettario rappresenta una significativa opportunità per i professionisti e le piccole imprese, offrendo semplificazioni fiscali e un’imposta sostitutiva agevolata. Tuttavia, per poter beneficiare di questo regime nel 2025, è fondamentale verificare attentamente il rispetto dei requisiti previsti dalla normativa vigente.
La Legge di Bilancio 2025 introduce importanti novità riguardo al regime forfettario, un regime fiscale agevolato molto apprezzato dai professionisti e dalle piccole imprese. Una delle modifiche più rilevanti riguarda il limite di reddito da lavoro dipendente per accedere e permanere nel regime forfettario. In questo articolo, analizzeremo il vecchio limite, le novità introdotte e cosa cambia per i contribuenti.
Gli omaggi ai clienti rappresentano uno strumento importante per mantenere e consolidare i rapporti professionali, soprattutto durante le festività o in occasioni speciali. Tuttavia, per i lavoratori autonomi e le ditte individuali, il trattamento fiscale di queste spese richiede un’attenta analisi, sia per quanto riguarda la deducibilità dei costi che la detraibilità dell’IVA.
Nel contesto delle fatture elettroniche, il versamento delle marche da bollo virtuali rappresenta un aspetto cruciale per i contribuenti che emettono documenti senza IVA, ma soggetti a imposta di bollo. In questo articolo, vedremo nel dettaglio come si versano le marche da bollo virtuali e quali sono le principali scadenze da rispettare, con un approfondimento sulla possibilità di posticipare il pagamento a novembre in determinate circostanze.
Il regime forfettario rappresenta un’opzione fiscale vantaggiosa per molte partite IVA individuali, grazie alla sua semplicità e all’aliquota sostitutiva agevolata. Uno degli obblighi a cui devono adempiere i contribuenti che aderiscono a questo regime è il versamento degli acconti per l’imposta sostitutiva. In questo articolo approfondiremo come calcolare gli acconti e quali sono le scadenze previste per il pagamento.
Il Giubileo è un evento straordinario, non solo dal punto di vista religioso e spirituale, ma anche economico e commerciale. La straordinaria affluenza di pellegrini e turisti che questo evento porta con sé rappresenta un’occasione unica per molte attività imprenditoriali, specialmente quelle situate nelle principali città italiane come Roma, centro nevralgico di questo appuntamento.
Il 2024 si presenta con nuove opportunità per i contribuenti italiani, in particolare per coloro che aderiscono al regime forfettario. Tra le novità più rilevanti c’è l’introduzione del “Concordato Preventivo Biennale”, una misura che punta a semplificare il rapporto con…