Nel complicato mondo delle tasse, ci sono alcune piccole gioie che possono alleggerire il peso fiscale di ognuno di noi. Tra queste ci sono le detrazioni fiscali per le spese sostenute in ambito sanitario, veterinario, universitario, sportivo e scolastico. Ma per poter usufruire di questi benefici, è necessario seguire alcune regole e presentare i documenti giusti. Vediamo nel dettaglio quali sono.

Spese sanitarie

Le spese sanitarie rappresentano una voce importante nel bilancio familiare, ma fortunatamente una parte di esse può essere recuperata sotto forma di detrazione fiscale. Per poter usufruire di questo beneficio, è necessario conservare le ricevute e i documenti fiscali che attestino la spesa sostenuta. Questi possono includere fatture di medici, ospedali, farmacie, specialisti e anche spese per l’acquisto di farmaci e dispositivi medici. È fondamentale che tali documenti riportino chiaramente il nome del professionista o dell’ente, la data, l’importo e il dettaglio della prestazione o del prodotto acquistato.

La detrazione è pari al 19% delle spese sostenute con una franchigia di 129,11 euro inoltre per alcune spese è importante che il pagamento avvenga con metodo di pagamento tracciato.

Per le spese relative a farmaci o sostenute presso strutture convenzionate con il sistema sanitario nazionale non è necessario il pagamento tracciato.

Spese veterinarie

Anche le spese veterinarie per gli amici a quattro zampe possono essere detratte dalle tasse. Allo stesso modo delle spese sanitarie, è importante conservare le ricevute e le fatture che attestino le spese veterinarie sostenute durante l’anno. Queste possono includere visite dal veterinario, cure mediche, interventi chirurgici e acquisto di farmaci o alimenti speciali. Come per le spese sanitarie, i documenti devono essere completi e dettagliati.

Sono detraibili le spese per le le prestazioni professionali rese dal veterinario, per l’acquisto di medicinali veterinari prescritti dal veterinario, per le analisi di laboratorio e per gli interventi presso le cliniche veterinarie.

La detrazione è pari al 19% delle spese sostenute con una franchigia di 129,11 euro e un limite massimo di 550 euro. Anche in questo caso è necessaria la ricevuta di pagamento con metodo tracciato se la spesa è sostenuta presso una struttura o professionista non accreditato presso il SSN.

Spese per l’iscrizione all’università

Le spese universitarie possono essere detratte dalle tasse per il contribuente o per i suoi familiari a carico. È necessario conservare la documentazione che attesti il pagamento delle tasse universitarie, delle rette, delle tasse di iscrizione.

I limiti sono diversi se l’università è statale o privata, per le spese relative all’iscrizione presso università statale il limite è pari al 19% dell’intera spesa sostenuta.

Per le università private invece dipende dalla regione (nord centro o sud italia) e dalla disciplina del corso di laurea in base alla seguente tabella.

Area DisciplinareNord Centro Sud e Isole
Medica 390031002900
Sanitaria 390029002700
Scientifica – Tecnologica370029002600
Umanistico – Sociale320028002500

Spese per attività sportive dei figli

Le spese per attività sportive dei figli possono essere detratte fino a un certo limite di spesa. È importante conservare le ricevute o le fatture che dimostrino il pagamento delle quote associative, delle iscrizioni ai corsi sportivi o delle lezioni individuali. Inoltre, è necessario che tali documenti riportino il nome del centro sportivo, le date di inizio e fine delle attività e l’importo pagato.

La spesa è detraibile per i figli di età compresa tra i 5 e i 18 anni ed è pari al 19% con limite massimo di 210 euro

Spese scolastiche

Anche le spese scolastiche possono essere detratte dalle tasse. Queste possono includere materiale didattico, uniformi scolastiche e anche le rette per la frequenza di scuole private. È importante conservare le ricevute e le fatture che attestino le spese sostenute durante l’anno scolastico.

Le spese detraibili sono quelle per la mensa scolastica, per i servizi scolastici integrativi e servizi di trasporto scolastico, per le gite scolastiche, per l’assicurazione della scuola e altri contributi scolastici finalizzati all’ampliamento dell’offerta formativa (ad es. corsi di lingua e teatro).

Anche in questo caso è necessaria la ricevuta di spesa o il bollettino pagati con metodo tracciato. È detraibile il 19% della spesa sostenuta con un limite massimo di 800 euro per studente.

In conclusione, per poter beneficiare delle detrazioni fiscali per le spese sanitarie, veterinarie, universitarie, sportive e scolastiche, è fondamentale conservare con cura tutti i documenti che attestino le spese sostenute durante l’anno. In caso di verifica da parte dell’Agenzia delle Entrate, sarà necessario presentare tali documenti per poter ottenere il riconoscimento dei benefici fiscali.