DICHIARAZIONE DEI REDDITI: COSA SERVE?

Ci siamo, è partita la campagna dichiarativa 2024 per i redditi 2023, è ora di iniziare a preparare la tua dichiarazione dei redditi.

Spesso la domanda che mi viene fatta in questo periodo è: che documenti ti devo portare per fare la dichiarazione?

Oggi cerchiamo di riassumere tutto quello che è necessario per preparare la dichiarazione se hai una partita iva.

Entro quando?

Quest’anno la dichiarazione con il modello persone fisiche va presentata entro il 15 ottobre (30 settembre per i 730 dei dipendenti) ma il pagamento del saldo delle imposte dovute per il 2023 e la prima rata di acconto per il 2024 va versata entro il 30 giugno quindi è ora di iniziare a preparare tutta la documentazione da fornire al commercialista.

Quali documenti?

In realtà i documenti da fornire possono essere diversi in base alla tua specifica situazione e un ruolo determinante per questo aspetto è tuo regime fiscale.

In regime forfettario sarà necessario recuperare la dichiarazione dello scorso anno con tutti gli F24 pagati oltre che tutte le fatture emesse e ricevute. Come sai infatti in regime forfettario non puoi scaricare alcun tipo di spesa, né inerente l’attività ne personale (ad esempio le spese mediche). Nonostante questo in dichiarazione andranno comunicate per fini statistici e informativi le spese sostenute per la tua attività tramite fattura.

Questo sarà valido se ad esempio non hai avuto altri redditi oltre quello della partita iva.

Inoltre, se per la tua attività professionale sei iscritto ad una cassa previdenziale privata dovrai recuperare anche il certificato contributivo relativo al 2023, di solito viene messo a disposizione dall’ente nella tua area riservata sul sito della cassa.

In regime semplificato le cose cambiano, in questo caso infatti potrai recuperare oltre alle spese per l’attività le tue spese personali sotto forma di detrazioni.

Per questo dovrai recuperare tutti documenti a supporto delle spese sostenute, tra le principali:

  • Spese mediche (scontrini farmacia, dispositivi medici, visite specialistiche con ricevuta di pagamento tracciato)
  • Spese per l’iscrizione all’università
  • Spese per il canone di locazione dell’immobile adibito ad abitazione principale
  • Spese per lavori di ristrutturazione, arredo o ecobonus
  • Spese veterinarie (per le visite veterinarie è necessaria la ricevuta di pagamento tracciato)
  • Spere per l’abbonamento al trasporto pubblico con ricevuta di pagamento tracciato

I diversi tipo di spesa richiedono una documentazione specifica a supporto, in questo caso un commercialista saprà dirti cosa serve.

Il consiglio chiaramente è quello di creare già in corso d’anno una cartella dove archiviare tutti questi documenti in modo da averli pronti quando arriverà il momento di preparare la dichiarazione.

Se hai bisogno di una consulenza specifica per la tua dichiarazione dei redditi non esitare a contattarmi!